È lo strumento ideale per la gestione in automatico delle vasche di sedimentazione.
La rilevazione dell’altezza dello strato che separa una superficie liquida da una solida o tra due superfici liquide di densità diversa è un compito quasi impossibile per la stragrande maggioranza dei misuratori di livello oggi in commercio. Lo Stratigrafo della Terry Ferraris, che utilizza una avanzatissima tecnologia ultrasonora, è in grado di effettuare queste misure con assoluta precisione, ripetibilità e precisione. Lo Stratigrafo è stato progettato per misurare l’altezza degli strati rilevando la quota della superficie di separazione tra uno strato e l’altro, e per fare ciò utilizza microprocessori dell’ultima generazione e un SW basato su algoritmi collaudati. Il dispositivo di misura è costituito da uno o due trasduttori e un’elettronica di controllo secondo applicazione.
Lo Stratigrafo è lo strumento ideale per il controllo e la gestione in automatico del livello dei fanghi nelle vasche di sedimentazione primarie e secondarie o degli ispessitori degli impianti di depurazione. Funziona su serbatoi o vasche rotonde/rettangolari, può essere impiegato sia in posizione fissa o montato su un ponte mobile.
L’elettronica è in grado di controllare due vasche contemporaneamente utilizzando due trasduttori a immersione oppure fare due misure diverse: una di interfaccia in una vasca con un trasduttore a immersione e una di livello con un trasduttore UTFxx.
Lo Stratigrafo è dotato di un sistema efficace per il controllo degli eventuali guasti o funzionamenti anomali. Riduce i tempi di pompaggio dei fanghi, elimina le misurazioni manuali, controlla automaticamente le vasche di sedimentazione e gli ispessitori, ottimizza il dosaggio di additivi chimici. I trasduttori possono essere montati fino a 200 metri dall’elettronica.
Lo stratigrafo dispone di 2 uscite 0/4 ÷ 20mA programmabili, un’uscita digitale RS232, 6 relé SPDT, 5A 240Vca. Il display grafico visualizza il livello degli strati, l’ecoprofilo del serbatoio, i livelli degli allarmi, la profondità del serbatoio e lo stato dei serbatoi multipli.
Il trasduttore che opera in immersione è dotato di una spazzola rotante per pulire la faccia irraggiante del trasduttore, per evitare gli accumuli di materiale e mantenere inalterate le prestazioni del sistema.
Per i montaggi sui ponti mobili il trasduttore viene fornito con un’asta di protezione flessibile per impedire che venga danneggiato. I trasduttori non immersi non necessitano di manutenzione.